Singin in the brain: il mondo distopico di A clockwork orange : atti del Convegno svolto presso il Dipartimento di studi linguistici e letterari europei e postcoloniali dell'Università Ca' Foscari di Venezia e l'Ufficio attività cinematografiche del Comune di Venezia
Visione distopica - o cacotopica come Burgess preferiva chiamarla - della moderna civiltà tecnologica che condiziona la volontà e la stessa capacità di scegliere fra il bene e il male, "Arancia meccanica" racconta la parabola di Alex, un giovane delinquente per natura.
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Il volume analizza vari temi del passaggio dal romanzo di Burgess al film di Kubrick, nel contesto della tradizione distopica inglese: dalla vexata quaestio dei due finali del romanzo all'opposizione fra Natura e Cultura, fino alla dimensione inconscia dell'agire di Alex ("a-lex, l'uomo senza legge"), aprendo anche una riflessione sugli "spicchi d'arance amare" nel cinema di Terrence Malick, erede ideale di Stanley Kubrick.
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