Il fascino personale di Mussolini ha costituito un fattore di consenso del regime fascista. Ma che cosa è successo dopo il 1945? Secondo l'autore il carisma del duce non è venuto meno con la sua morte. Il saggio prende le mosse dal Ventennio, studiando l'immaginario della morte del dittatore all'apogeo della sua vita.
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Vengono quindi ripercorse le avventure della salma dopo la fucilazione: l'oltraggio collettivo di piazzale Loreto; il trafugamento da parte neofascista; il lungo periodo di occultamento in nome della ragion di Stato; la controversa tumulazione a Predappio. Nell'Italia del dopoguerra, le vicende del "cadavere senza pace" hanno alimentato un movimento di pietà: compatire Mussolini era un modo di compatire e perdonare se stessi.
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