La costruzione degli orientamenti al lavoro nei giovani al tempo della flessibilità.
Tante sono le sollecitazioni che inducono a studiare la condizione giovanile come un momento caratterizzato da forti specificità; è quindi decisamente riduttivo volerla leggere come un prima o un dopo di qualcos'altro.
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In particolare, le prospettive di elaborazione di un progetto esistenziale del giovane si rapportano sempre più direttamente a tanti fenomeni che stanno contraddistinguendo l'evoluzione della nostra società.
La ricerca ha dunque voluto affrontare il rapporto fra giovani, società e lavoro con un'ottica multidimensionale, approfondendolo a partire da un campione rappresentativo di soggetti residenti in provincia di Bologna e frequentanti i primi e ultimi anni degli istituti superiori e delle diverse facoltà universitarie. Oltre al lavoro, elemento centrale dell'approfondimento intrapreso, soprattutto per quel che attiene gli aspetti relativi al significato e agli orientamenti, sono state vagliate le attività relative al tempo libero, i valori, il rapporto con la società, il problema della formazione e i molteplici aspetti inerenti la vita dei giovani. Questo nella convinzione che la stessa dimensione lavorativa sia leggibile unicamente attraverso una prospettiva articolata e nella presunzione di poter ripetere periodicamente l'analisi di detti elementi conoscitivi.
L'indagine, promossa e finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, istituzione attenta all'evoluzione della condizione della popolazione giovanile ed ai problemi della formazione, è stata realizzata dal C.I.Do.S.Pe.L. del Dipartimento di sociologia dell'Università di Bologna, un interlocutore che ha sviluppato tale tema nel corso di questi anni in termini di approfondimento scientifico permanente. L'ambizione è cercare di costruire un "osservatorio locale sulla condizione giovanile e sui fabbisogni di formazione professionale reali ".
Michele La Rosa, docente ordinario di Sociologia del lavoro e dell'industria presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna, è direttore del C.I.Do.S.Pe.L. (Centro Internazionale di documentazione e Studi sui Problemi del Lavoro) del Dipartimento di sociologia di Bologna.
Giorgio Gosetti è docente di Politica dei servizi presso il Diploma in Servizio sociale della Università degli studi di Verona e fa parte del comitato direttivo del C.I.Do.S.Pe.L.