In questo libro Vittorio Sermonti "spiega al popolo" tutte le opere di Verdi, da Oberto, conte di San Bonifacio del 1839 a Falstaff del 1893.
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Nella quindicina di pagine dedicate a ciascun titolo, Sermonti riesce a concentrare il racconto della trama, l'analisi dei personaggi, la sottolineatura delle bellezze musicali, i riferimenti alla vita o alle lettere di Verdi, gli accenni alle vicende del libretto e alle sue fonti, le notizie sulle prime esecuzioni e sui cantanti, le annotazioni storiche sull'Italia del Risorgimento, raccogliendo parole, frasi e costrutti del libretto, con effetti umoristici e non di rado comici.