Il "Libro della tranquillità" costituisce uno dei testi classici del pensiero orientale e in particolare della corrente Ch'an, sviluppatasi in Cina dal VII al X secolo d.C. Come altre opere dello stesso tenore, anche questa è costituita da "koan", ovvero brevi aforismi, storie, apologhi e veloci dialoghi che nascondono profonde verità filosofiche.
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Ogni koan è accompagnato da alcuni versi di commento risalenti alla Cina medievale, oltre che da una spiegazione del curatore, conoscitore della filosofia orientale.