Questo volume è dedicato alle biografie di Lisandro e Silla, due personaggi di cui emerge in primo luogo la profonda diversità: Lisandro, iodato da Plutarco per la saggezza e la moderazione, visse a Sparta in un perioddo positivo della sua storia e divenne grande nel rispetto della legalità; Silla si impose con la forza e si lasciò andare ad ogni tipo d'eccesso; egli combatté tuttavia contro avversari più temibili, ottenendo dal biografo la palma del coraggio e del valore militare. Al di là delle differenze, l'accostamento plutarcheo poggia su caratteristiche ed esperienze comuni di non scarso rilievo: non soltanto la conquista di Atene, verso la quale, poi, tennero un diverso atteggiamento, ma anche, e soprattutto, la difficile infanzia, le iniziali ristrettezze economiche, l'abilità e l'ambizione.