Travolti dalla post-post-modernità in cui oggi viviamo, tendiamo a dimenticare quanto ciò che avviene oggi affondi le radici nel passato. Quanto la visione che il presente ci offre sia condizionata dalla lettura critico-analitica che i grandi classici hanno dato del loro presente.
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L'autrice cerca di guardare al passato e al presente (i Post-scriptum ai saggi dedicati a Whitman, a Melville e Hawthorne) attraverso lo sguardo, la percezione, la sensibilità, l'entusiasmo e la solitudine di quattro grandi classici americani, guidando il lettore lungo il solitario viaggio dello scrittore e del critico, interrogandosi sul loro ruolo, e sul proprio. Un'appendice di consultazione, intitolata "Who is who", offre i profili di tutti i principali autori citati nel testo.