Il libro è una raccolta di pensieri sapienti (da J. Ruskin a Lao-Tse, da Marco Aurelio a Confucio e molti altri) che Tolstoj suggerisce come meditazioni quotidiane per tutti i mesi dell'anno. Una "agenda di saggezza" dove le filosofie mondiali (cinese, latina, inglese, classica) giocano un ruolo di pacificatori con la vita.