"Il volume articola tre mosse. Nella prima, la relazione Spinoza-Marx è stabilita a partire dall'accostamento, nello sviluppo del dispositivo immanentista, della definizione di nozione comune in Spinoza e del valore in Marx. La seconda mossa pone in luce la fedeltà e la fecondità della lettura marxiana di Spinoza nel Quaderno del 1841.
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La terza mossa svolge il tema della virtualità della forza lavoro, ossia della potenza della povertà, attraverso un confronto attento degli scritti spinoziani e marxiani nonché delle loro interpretazioni più recenti." (Antonio Negri)