Si parla di Metastasio, del rapporto tra Alfieri e Chénier, Monti e Voltaire, Manzoni e Lebrun, della presenza francese nell'opera di Breme, Giordani, Salfi, o nel "Conciliatore". Ma soprattutto si indaga sulle analogie riscontrabili tra esponenti poco noti della cultura francese e autori italiani come Parini, Foscolo, Leopardi.
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Le analogie, per altro, non escludono le evidenti dissonanze, dovute sia al diverso temperamento degli artisti, sia alla diversa temperie culturale in cui le loro opere vedono la luce.