Il convegno ha tentato di chiarire se sia possibile riconoscere comportamenti che, al di là di un mecenatismo, possano permettere di definire non solo la personale incidenza del principe sulle costruzioni da lui promosse, ma anche sulle espressioni architettoniche adottate: sino a valutare la possibilità che ci sia stata una sua effettiva incidenza sul progetto e sull’esecuzione dell’opera come esperto di architettura, se non come architetto.