La pittura di paesaggio come genere autonomo nasce in Europa nel corso del XVI secolo. Precedentemente elementi paesistici comparivano solo come contesto in scene di altro soggetto. Ma il processo di crescita dell’attenzione al paesaggio da parte degli artisti presenta eccezioni, sortite, variazioni geoculturali di cui è necessario tenere conto per comprenderne la genesi.
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È quanto si propone di fare il prossimo dossier, che spazia dall’antichità ai giorni nostri, dall’arte orientale a quella romana, fino a concentrare l’attenzione sulla nascita del paesaggio come genere nell’Europa del Seicento e al suo successo generalizzato nei secoli successivi.Al momento fondamentale della nascita della pittura veneta di paesaggio nel Cinquecento è dedicata una mostra in corso a Milano.
