Dettaglio del documento
- Scheda
- Commenti
| Editoria ebraica livornese | ||
| Monografia | ||
| Descrizione | The *Jewish Enlightenment / Shmuel Feiner Philadelphia : University of Pennsylvania Press, 2004 XIV, 440 p. |
|
| Primo Autore |
|
|
| Soggetti | Ebrei - Usi e costumi - Livorno - Sec. 18. | |
| Thesauri | Ebrei | |
| Livorno | ||
| Sec 18. | ||
| usi e costumi | ||
| Classificazione Dewey | 940.049240092 STORIA GENERALE DELL'EUROPA EUROPA OCCIDENTALE. Ebrei, Giudei, Israeliani. Persone | |
| Anno pubblicazione | 2004 | |
| Nota di contenuto | A p. 287 il volume si sofferma su Isaac Abraham Euchel, autore ebraico del XVIII secolo, nato a Copenhagen nel 1756, formatosi a Berlino tra il 1769 e il 1773, fondatore del “Haskalah movement”, il quale, nel suo “Igrot Meshulam”, descrive “gli ebrei di Livorno come un modello ideale della società ebraica: favorisce la tolleranza religiosa, sa parlare diverse lingue, è capace in economia, modesta nel suo stile di vita, di buona moralità e di buone maniere, relativamente libera da inibizioni nelle relazioni tra i sessi”. Euchel descrive con ammirazione i modelli di vita della élite giudeo spagnola livornese: “gli ebrei di Livorno vivono in pace e in sicurezza insieme alla nobiltà locale, le loro case sono costruire in granito, molti di loro sono rispettati mercanti, ben rasati e con i capelli ricci; i loro vestiti non sono diversi da quelli della popolazione livornese; parlano una lingua vernacolare con lucidità ed eleganza come se fossero abili retori”. “A differenza degli ebrei di Berlino, gli ebrei livornesi si impegnano nella promozione della cultura e mostrano di apprezzare lo studio, i libri e la bella poesia ebraica”. |
|
| nota_FONT | NSL 1-2 2018 380 | |
| Localizzazioni | Biblioteca civica centrale - Torino Biblioteca della Fondazione Luigi Einaudi - Torino |