L'itinerario del giornalismo italiano viene ricostruito attraverso una serie di passaggi che sono altrettanti capitoli di storia del nostro paese: dalle origini, con il primo costituirsi di un'opinione pubblica informata, al Risorgimento, in cui la stampa ebbe un ruolo di primo piano; dall'Unità all'età giolittiana; dal periodo fascista, che vede l'affermazione del giornalismo radiofonico, alla Costituzione repubblicana e alla vicenda della legge sulla stampa; dall'avvento della televisione alle reazioni dei giornali, che vanno verso forme crescenti di concentrazione; dalla riforma della RAI all'oligopolio della Fininvest e all'intreccio crescente tra media, economia e politica, fino all'affermarsi di nuove tecnologie e nuove modalità.