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| A ricordo la cittadinanza pose | |
| Oggetto | |
| Descrizione | *Lapide commemorativa di Enrico Pollastrini |
| Anno pubblicazione | 1878 |
| Note tecniche | Marmo bianco, inciso, piombato. |
| Stato di conservazione | Discreto, patina del tempo. |
| Note sulla datazione | Sec. 19 (1878) |
| Indicazioni sull'oggetto | Lapide di forma rettangolare con cornice lineare, lettere incise e piombate. |
| Iscrizioni | Incisa, in lettere capitali piombate: IN QUESTA CASA A DI 15 GIUGNO 1817 NASCEVA / ENRICO POLLASTRINI / ONORE DELLA PITTURA TOSCANA / LA CITTADINANZA LIVORNESE / INIZIATRICE LA SOCIETA' PER LE ARTI DECORATIVE / PONEVA / MAGGIO 1878 |
| Localizzazioni | Livorno, Via Pollastrini, n. 2/4 |
| Note di compilazione | Amaranta Servizi, Elisa Andreani - 2022. Per gentile concessione di Mario Gavazzi autore dei testi e delle fotografie. |
| Note sull'orgine | Ambito livornese, ricavato da analisi stilistica. |
| Notizie storico-critiche | Enrico Pollastrini (Livorno, 1817 - Firenze, 1876) fu un pittore, istruito alla scuola di pittura diretta da De Bonis; dimostrò grandi capacità e per questo successivamente fu mandato all'Accademia di Firenze. Sotto la guida del Bezzuoli perfezionò il suo stile, accostandosi ai pittori del Quattrocento e Cinquecento e a una ricerca sempre più accurata della natura. Quando il Gazzarrini, insegnante nell'Accademia di Belle Arti, morì, gli succedette il Pollastrini, che da quel momento visse a Firenze, spostandosi assai di rado. A Livorno possiamo ammirare, nella chiesa dei santi Pietro e Paolo, la "Immacolata Concezione", in quella di Santa Maria del Soccorso il “San Lorenzo che distribuisce le ricchezze della Chiesa ai poveri”, a palazzo de Larderel il “Ritratto di Vittorio Emanuele a cavallo”, le numerose tele conservate presso il Museo Civico Fattori. |