n un castello francese adibito ad hotel viene ospitato un convegno di entomologia. La trama, sullo sfondo del racconto erotico-sociologico Senza domani di Vivant Denon e qualche riflessione sul pensiero edonistico di Epicuro, intreccia le vicende di alcuni fra gli ospiti: personaggi di varia umanità, che - come di consueto nelle opere di Kundera incarnano i vizi e vezzi umani quotidiani.
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Emergono le seguenti figure:
Jacques-Aloys Berck, un politico esibizionista Immacolata, una regista amata (senza risposta) da Berck in gioventù, che ora mira al politico per interesse; Vincent, un giovane assistente che vive nell'ammirazione del saggio Pontevin, del quale imita invano l'efficacia dialettica; Il professor Cecopitschy, docente ceco di entomologia caduto in disgrazia dopo la Rivoluzione di Praga del 1968; allontanato dalla facoltà per tradimento del regime comunista e costretto ad esercitare il mestiere di muratore per vent'anni; per lui il convegno è l'occasione per un riscatto (che avverrà in maniera tutta particolare). Fra i personaggi si riconosce anche (insieme con la moglie Vera) l'autore stesso, il quale - fra i molti spunti di riflessione offerti dalla narrazione - esalta la lentezza del titolo come indice direttamente proporzionale alla piacevolezza di un ricordo.