Le prime rappresentazioni delle opere di Harold Pinter furono letteralmente stroncate da quasi tutta la critica. Si scrisse che era un autore eccentrico, inaccettabile, incomprensibile, che non aveva nulla da dire.
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Oggi è forse l'autore vivente più rappresentato al mondo ma, come lui stesso tiene a sottolineare: "Adesso sono diventato comprensibile, accettabile, eppure le mie commedie sono sempre le stesse di allora. Non ho cambiato una sola battuta!" In quest'opera sono raccolti i testi che hanno rivelato il drammaturgo inglese e ne hanno decretato poi il successo internazionale in quanto erede e continuatore di maestri come Beckett, Genet e Ionesco.