Togliatti lavorò presso gli organi dirigenti del Comintern per almeno dodici anni della sua vita e per diciotto ebbe comunque un rapporto di frequentazione intensissima con i suoi vertici. Su questa attività, solo in parte documentata e conosciuta, getta nuova luce l'apertura degli archivi della Terza Internazionale.
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Questo "Annale" pubblica 25 documenti inediti, tutti attinenti al lavoro svolto da Togliatti nell'Internazionale comunista, preceduti da un saggio introduttivo che li inquadra nel loro contesto e da note essenziali, necessarie per sciogliere l'identità di personaggi nominati con pseudonimi o per fornire riferimenti indispensabili del contesto. Nell'insieme, queste pagine documentano in maniera significativa l'ampiezza del raggio d'azione di Togliatti nel gruppo dirigente del Comintern e permettono di enucleare alcuni filoni precisi della sua attività e dei suoi interessi: in particolare, oltre ad illuminare momenti e aspetti significativi della "questione italiana" e a testimoniare una sensibilità sempre vigile per il problema della lotta contro la guerra, segnalano la costanza dell'attenzione per alcuni paesi - soprattutto la Spagna, la Germania e la Francia - e permettono di scandagliare in profondità il suo atteggiamento a proposito delle questioni interne del partito sovietico e della lotta contro il trotzkismo.