Caterina, Francesca, Giulia, Laura, Lucilla. Cinque donne come tante, alle prese con i piccoli e grandi contrattempi del vivere: l'amore che non c'è più o che si affievolisce, il vuoto minaccioso dietro una professione di successo, la "sindrome da nido vuoto" per i figli che si allontanano, un precipitare improvviso verso il basso della scala sociale, un disagio che forse è pazzia.
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Da un impulso, da un primo incontro, nasce l'idea di un'iniziativa per raccogliere fondi: un modo per mettere alla prova creatività, inventiva, coraggio. Un po' merenda, un po' pranzo, per metà impegno e per metà divertimento, il progetto del "merendanzo" prende corpo via via che il gruppo di donne si costruisce e si consolida.