Un'opera inedita di Fernando Pessoa, l'unico manoscritto attribuito al Barão de Teive, un altro dei suoi numerosi eteronimi. Brevi prose e aforismi in cui un barone prossimo al suicidio fa grandi riflessioni sulle cause del suo soffrire: l'impossibilità del binomio morale/intelligenza, le difficoltà a relazionarsi con le donne, la pena che deriva dall'uso della ragione, le illusioni dei sogni...