In questo libro sono tracciate le tappe del singolare cammino che porta Marcello Labor, dopo la morte della moglie e il matrimonio dei figli, a diventare prete a cinquant'anni. Un'esperienza, quella descritta nel libro, molto particolare, vissuta in anni di grandi contraddizioni, in una terra, quella di Gorizia e Trieste, teatro di avvenimenti dolorosi che lo coinvolgono come ebreo prima e come prete poi.