Con Niccolò Machiavelli nasce la concezione moderna della politica come scienza autonoma, separata dalla morale. Per l'analisi spregiudicata dei meccanismi del potere, il suo "Principe" è stato, nella storia del pensiero occidentale, ora condannato e messo al rogo come libro demoniaco, ora esaltato come guida inidspensabile per governanti e sovrani.