Possono i classici del Rinascimento rappresentare una cura ai mali di questo terzo millennio? E se si, qual è la chiave di lettura più appropriata? Lungi dall'offrire una risposta definitiva a codesti interrogativi il volume offrirà al lettore una nuova prospettiva su opere e personaggi di un'epoca che fu, ma la cui influenza si estende fino al giorno d'oggi.
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Un libro per accademici dunque, ma anche per chi, spinto dalla sete di conoscenza, voglia affacciarsi sulla bellezza di un sapere passato, foriero però di sempre nuovi piaceri.