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I misteri dello Tzadiq : racconti di un mondo scomparso
Abstract
Lo studioso che risolve gli indovinelli talmudici più impenetrabili è una ragazza di straordinaria bellezza, le preghiere sono bianchi uccelli imprigionati nella sinagoga che stentano a trovare la loro via verso il Cielo, il flauto suonato da un ragazzo che non sa pregare è la voce del fiammeggiante desiderio di un'ani-- ma....
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nell'universo dei racconti chasidici di Joseph Patai tutta la creazione respira la gioia e l'attesa fiduciosa del Messia: "l'intero mondo non è che danza e canto davanti all'Altissimo" e "la tristezza è il peccato più grave". La vita è benedizione e lode perché Dio è in ogni cosa. Anche gli studi severi sono un godimento spirituale che purifica le anime e le rallegra e i maestri trasmettono i loro insegnamenti sotto forma di racconti. Per spiegare i segreti della Torah si servono di immagini meravigliose che nascono da una profonda emozione religiosa. Le anime hanno ali. La Torah è un'aria ardente, il Talmud un mare. I misteri dello Tzadiq è un'appassionata illustrazione del chasidismo, movimento mistico iniziato alla fine del Settecento in Ucraina dal maestro talmudico Bà'al Shem Tobh, che riprese e diffuse l'interpreta-zione cabalistica delle Scritture, arricchendola con un atteggiamento di entusiasmo interiore. Le vicende narrate nel libro riportano alla mente le immagini di Chagall che nacque proprio in una delle regioni toccate dal chasidismo e di quell'atteggiamento spirituale fu interprete ispirato.
Scritte in una lingua visionaria e sontuosa, ricca di metafore folgoranti che discendono direttamente dal Cantico dei Cantici, queste storie raccontano le comunità dei villaggi ebraici dell'Europa orientale della fine dell'Ottocento, un "mondo scomparso" che in queste pagine rivive pieno di fervore e di letizia, di religiosità profonda e di amore per tutte le creature.