In questo violento atto d'accusa, Ann Coulter - una delle più ascoltate opinioniste della destra radicale americana - sostiene che la sinistra dei democratici liberal si è sempre collocata dalla parte sbagliata (quella contraria agli interessi dell'America, e storicamente perdente) in tutte le principali questioni di politica estera: dalla lotta al comunismo durante la guerra fredda al Vietnam, dall'opposizione all'impero sovietico all'odierna guerra al terrorismo. Per sostenere le sue tesi, Ann Coulter rivaluta la figura del senatore McCarthy, promotore della "caccia alle streghe" negli anni Cinquanta, e si scaglia contro l'egemonia liberal nelle università e nei mezzi d'informazione.