Il credibile Mondo delle Creature Immaginarie, o Mondo Babonzo, nasce dalle ricerche di due insigni scienziati: il Professor Lupoff (Lupo è il soprannome di Benni) e il Professor Altansky. I due si ritrovano per caso su un'isola, dove incontrano anche lo scultore Pietroperù (Perotti).
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Dopo i primi, meno fortunati esperimenti (il Topo Cagone "sgancia" e fa affondare per il peso la loro zattera; la Banana a pedali viene mangiata dal gatto), il team prende il via e grazie a una geniale fantatrappola riesce a catturare migliaia di specie assai bizzarre. Tra queste si segnalano: il Camullo, protagonista della gara di orrende serenate "CantaCamullo"; il Gabbiano da discarica che vive in città e vola a piume alterne (un giorno i gabbiani con le piume pari, un giorno quelli con le piume dispari); il terribile Krukmull di 106 metri; il Cosèsauro; lo stesso Babonzo e circa 13mila altre specie. Tutte disegnate da Altan, meticolosamente scolpite e fotografate da Perotti e descritte con un approfondito testo ciascuna da Benni. Completano l'opera alcuni racconti di introduzione alle singole sezioni, sempre per la penna del Lupo.