Attraverso una serie di analisi rigorosamente testuali, l'autrice trasporta il lettore nell'universo narrativo di uno degli scrittori più originali e complessi del Novecento.
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Il testo cortazariano rivela così il suo mistero caleidoscopico: mostra la tensione verso uno spazio letterario dove la logica delle identità e delle opposizioni cede il passo a una parola che sappia sondare l'inconscio, manifesta il fitto gioco ad intreccio del suo tessuto verbale e narrativo che pare tradurre il gioco grafico di Escher, per svelarsi come rappresentazione di un tempo presente che è divenire e metamorfosi perenne.