Circa tre anni di lettere a "Dire Fare Baciare", ma soprattutto un ritratto inatteso della Generazione X: le storie, le domande, la voglia di vivere di questi ragazzi che non riusciamo a conoscere. E poi la generazione dei padri e delle madri, dei quarantenni, che pure si esprimono, a volte su percorsi totalmente diversi da quelli dei figli, a volte interloquendo con essi.
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I lettori scrivono a Lella, poi dialogano fra loro, lasciando l'iniziale interlocutrice in disparte: attenta, partecipe, curiosa, ma anche rispettosa, anzi stupita ed entusiasta dei percorsi autonomi che questi ragazzi imboccano.