È il diario-racconto-romanzo dellla passione per il vino buono e vero, fatto da persone che conoscono i ritmi della natura e hanno ereditato (e innovato) saperi millenari; un vino che comunica a chi lo beve piaceri ed emozioni. È un libro di incontri (con uomini e donne, luoghi, gusti) e di illuminazioni, scanditi dal passare delle stagioni.
[...]
La narrazione è arricchita da schede, appendici, indici dedicati a bottiglie, cantine e produttori (spesso tratti dalle rubriche scritte dall'autore sui giornali), e di un glossario che comprende e definisce i termini usati per parlare di vino.