Alla fine degli anni Cinquanta, Ricasso era già stato consacrato come l'artista vivente più importante del XX secolo. Luis Miguel Dominguìn era il più applaudito torero della Fiesta spagnola, il "numero uno" della tauromachia mondiale.
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Nel 1958, il torero e la moglie, l'attrice Lucia Bosè, incontrano il celebre pittore: è l'inizio di una straordinaria amicizia che coinvolge le famiglie, i figli, gli amici. Il libro racconta la storia di questa amicizia, umana e intellettuale, attraverso le parole stesse dei protagonisti e dei loro amici: la passione di Picasso per la tauromachia, i disegni e gli oggetti d'arte dedicati alla famiglia Dominguìn, i piccoli e grandi episodi di un rapporto durato più di dieci anni.
