Nel profondo mutamento culturale che coinvolge la crisi della scrittura, lo scenario che si prospetta nel nostro immediato futuro è caratterizzato dalla rapida evoluzione delle nuove tecnologie, dalla frammentazione del sapere, dalla perdita di memoria, dall'eccesso d'informazione, dalla prevalenza dell'individuo e, in ultima analisi, dalla spettacolarizzazione della cultura.
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Il volume si propone di affrontare, sotto il profilo sociologico, l'evoluzione in atto in seguito alla de-massificazione, caratterizzata dall'emergere di "moltitudini" globalizzate, da un sapere sempre meno alfabetizzato e dal prevalere della parola come spettacolo nelle nuove "società digitali". La tesi di fondo è che non si tratti di un fenomeno occasionale, ma della conseguenza di un lungo processo legato all'ascesa e alla caduta del logocentrismo, che è necessario ripercorre nei suoi tratti essenziali per comprendere appieno l'oggi e le tendenze di domani.