Jimmy, dopo aver viaggiato in lungo e in largo sulle strade dell'Europa, è chiuso nella terrificante prigione delle Sette Torri. Qui si trova a dover fare i conti con un mondo incomprensibile e chiuso ai limiti dell'ossessione, con compagni di prigionia violenti e imprevedibili, ma soprattutto con i fantasmi del suo passato, che misteriosamente continuano a perseguitarlo.
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Scoprendo a poco a poco le colpe di Jimmy, tra cui anche quella che gli è costata il carcere, il lettore viene immerso in un mondo di terrore e paranoia, in cui sembrano mescolarsi le distinzioni tra colpa e innocenza, realtà e fantasia, delitti e castighi. Ma non tutto è senza speranza. E il linguaggio urlato e brutale di John King lascia infine anche un varco alla possibilità del riscatto.