Diego Giachetti è un uomo e ha scelto di dedicare il proprio lavoro di storico alla ricostruzione di quella rivoluzione dei costumi, delle relazioni, degli affetti e dell'intera società che fu "la rivolta delle donne" tra l'inizio degli anni Sessanta e la fine dei Settanta.
[...]
L'analisi di quasi un ventennio per descrivere l'irruzione del corpo femminile (nelle canzoni, nella moda, nella cultura popolare), la crisi del modello famigliare (con il diritto al divorzio e l'emancipazione delle donne), la rivoluzione sessuale (la diffusione degli anti-concezionali e la rivendicazione di una sessualità femminile), l'avvento del femminismo (e il suo intrecciarsi con la politica radicale).