Il viaggio di Sheehan alla riscoperta dell'anarchia parte da Seattle, dove nel 1999 "nasce" il movimento no-global.
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Non solo perché gli anarchici in senso stretto vi condivisero l'invasione delle strade con ambientalisti, pacifisti e una quantità di altri gruppi, ma anche e soprattutto perché con voce d'anarchia parlava una parte rilevante del nuovo movimento: nella sua natura non gerarchica, nel suo rifiuto della politica partitica tradizionale, nella sua contestazione globale allo status quo post-Guerra fredda. Si sposta poi a monte, nella multiforme storia dell'anarchismo, di cui racconta aneddoti e grandi eventi e ne esplora il ricco corpus di pensiero, teso a coniugare l'individuo e la comunità tra i poli estremi del nichilismo e comunismo.