II libro "Il sorriso di Adamo. Antropologia e religione in Plessner, Gehlen, Welte e Guardini", di Oreste Telone è il tentativo di capire quanto la fede, la religiosità, la tensione verso la trascendenza, risiedano già nella natura dell'uomo e ne facciano parte: quanto di Dio trovi nell'uomo la sua condizione di possibilità.
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Questo, però, alla luce degli originali contributi della "nuova antropologia filosofica", le cui concrete riflessioni sul corpo, l'abito, la follia ecc. aiutano ad affrontare il problema della religiosità a partire dal basso. Dalla capacità di non identificarsi completamente col proprio corpo, con l'ambiente, lo stato e le istituzioni, deriva il gusto umano per l'abbigliamento, il piacere del sorridere, l'abilità al fair play; emblemi di come nell'uomo la natura sappia innalzarsi al di sopra di sé.