Il Muro del Pianto a Gerusalemme e Harrods a Londra, la Città Proibita a Pechino e il Grand Central Terminal di New York, Les Halles a Parigi e la Sagrada Familia a Barcellona... Tutti edifici in cui si condensa lo spirito di una città: quando siamo lì, noi e quel luogo ci sentiamo una cosa sola.
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Perché in quei luoghi avvertiamo - o ci pare di avvertire - qualcosa che va al di là di noi, e che in qualche misura ci trascende. Non importa se tra quelle pareti si onora un dio. L'importante è che questi luoghi ci impongono un diverso punto d'equilibrio nel rapporto tra noi e lo spazio circostante: perché lì vibra la vita, con le strade e le case intorno. Perché lì sono arrivati, per secoli o millenni, i pellegrini, e ora arrivano i turisti, la loro incarnazione moderna. Quella che conduce Luca Doninelli è una straordinaria riflessione sul paesaggio: il paesaggio urbano, innanzitutto, ancora più cruciale ora che oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle città. Ma ci insegna a fotografare anche il paesaggio umano, e l'orizzonte culturale in cui viviamo oggi, disorientati e curiosi. "Cattedrali" è dunque anche un'educazione allo sguardo, che allarga la prospettiva: per farci cogliere meglio, raccontando questi luoghi e le loro storie, il rapporto che lega la storia dell'umanità al senso più profondo dell'esistenza per ciascuno di noi.