Lettera di Francesco Fontani, 1786 ott. 28, Firenze a Gaetano Poggiali, Livorno. [2] c.
Abstract
Relativa alla possibilità di acquistare quattro codici: uno cartaceo in folio contenente le lettere di Santa Caterina da Siena, ben conservato e legato, con miniatura nella prima pagina, il ritratto della santa nella
prima lettera e probabilmente scritto coevo; il Convito di Dante in codice cartaceo in quarto, anche
questo ben conservato e legato, scritto probabilmente nel 15. secolo "ma della miglior lezione"; un codice
cartaceo in folio contenente le Vite parallele di Plutarco, ben legato e conservato "ed avente le iniziali
cerulee"; infine un codice cartaceo in quarto contenente il Pimandro di Mercurio Trimegisto tradotto da
Tommaso Benci in lingua fiorentina. Questi codici sono un vendita a tre zecchini l'uno. Vi è inoltre una
persona che vende trentadue medaglie di Papi di ottimo conio, simili a quelle che P. acquistò in Firenze di
Urbano 8., forse a una lira l'una. Segue elenco delle medaglie doppie in argento possedute da F. e in
vendita a una lira l'una mentre a paoli due l'una vende le doppie delle imperiali d'argento e di queste
ultime promette di inviargli il catalogo.