Con questo volume si vuole aprire lo "scrigno delle meraviglie" di una regione, l'Abruzzo, dando la parola ai protagonisti, a quegli addetti ai lavori che nelle Università e nelle Soprintendenze da anni operano per la ricerca e la salvaguardia del territorio e sono in grado di darne conto in maniera scientificamente seria e aggiornata.
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Sono tre parti, tutte con un ricco apparato di immagini, che scandiscono l'andamento dell'opera. Natura e paesaggio: illustra quella biodiversità che rende famosa la regione, con i suoi parchi e la grande fauna appenninica, tra cui il lupo e l'orso, che qui ancora si possono incontrare. Storia e territorio: ripercorre le vicende storiche dell'Abruzzo dai primi popoli preromani fino all'apice dell'età medievale. Archeologia e arte: passa in rassegna le principali emergenze artistiche presenti sul territorio, sia dell'antichità sia della lunga fioritura medievale, sicuramente uno dei periodi più fertili nella storia abruzzese.