Viva il re! è un saggio in cui Marco Travaglio, vice direttore de il Fatto Quotidiano, riflette sulla politica dell’Italia di oggi, analizzando in maniera lucida la situazione e approfondendo le tematiche trattate attraverso un excursus storico in grado di mettere a confronto ciò che sta succedendo oggi con gli eventi che la nostra penisola ha già vissuto in passato.
[...]
Il giornalista, in particolare, si concentra sui retroscena che hanno caratterizzato le recenti elezioni del Presidente della Repubblica. Le elezioni forse più sofferte di tutti i tempi, che hanno visto la rielezione di Giorgio Napolitano. Una rielezione storica in quanto nessuno, prima di lui, aveva ricevuto l’incarico per due volte. Napolitano, che aveva più volte sostenuto di non voler affrontare nuovamente l’impegno, ha dovuto rendersi nuovamente disponibile a causa del fallimento delle diverse opzioni proposte dai partiti. Sono state elezioni storiche, forse, ancor più per l’evidente crisi dei partiti, le cui manifeste difficoltà potrebbero rappresentare un cambio epocale nel modo di intendere la politica. E’ forse la fine della Repubblica dei partiti, la democrazia rappresentativa è giunta al culmine di una crisi oltre alla quale non si riesce a vedere con chiarezza. Travaglio espone gli eventi con ordine e in maniera implacabile, cercando di evidenziare le motivazioni che hanno portato a certe scelte. Osservando il passato della Repubblica, partendo dal primo Presidente Enrico De Nicola e arrivando fino a Napolitano, il giornalista cerca di trovare delle chiavi di lettura per decifrare il presente. Marco Travaglio, con Viva il re!, analizza i cambiamenti negli assetti politici italiani.