Maurice Caillet ha fatto parte della massoneria per 15 anni. Asceso in poco tempo ai vertici della gerarchia di una potente loggia del Grande Oriente di Francia, diventa Maestro Venerabile e conosce tutti i segreti della setta occulta: iniziazioni, riti, giuramenti, trattamenti di favore...
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e soprattutto l'intreccio con il potere e la politica, che al tempo dei presidenti Giscard d'Estaing e Chirac ha visto la presenza di massoni fra deputati e senatori di destra e di sinistra. In 15 anni di massoneria Maurice vede di tutto: corruzione, negoziazione di promozioni agli alti vertici delle aziende, distribuzione illegale di appalti per le opere pubbliche, intimidazione ed eliminazione di personaggi scomodi. Un brutto giorno la moglie si ammala gravemente e lo trascina con sé in un pellegrinaggio a Lourdes. Un pomeriggio, mentre lei è nelle piscine, decide di andare a visitare la grotta delle apparizioni. In quella grotta accade qualcosa. Immediatamente Maurice cerca un sacerdote e si confessa quello stesso giorno. Si sente colpevole e colluso con gli operai del male. Torna a casa determinato a lasciare per sempre la loggia massonica, ma da quel momento gli accade di tutto; minacce di morte, licenziamento per futili motivi e impedimenti a continuare la carriera di medico. Viene messo ai margini del Partito Socialista Francese di cui faceva parte. Oggi vive in Spagna, sotto protezione.