Che cosa avrà Gerusalemme di così particolare? Non è sul mare o nei pressi di un fiume; non è in una posizione strategica né dal punto di vista militare, né da quello commerciale. È nei pressi di un deserto e di uno dei luoghi più difficili da abitare come la depressione del Mar Morto. Non è nemmeno localizzata lungo le grandi vie che storicamente sono servite all'uomo per il commercio.
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Perché Gerusalemme ha questo fascino unico, che imprevedibilmente ti offre in pochi secondi la possibilità di incontrare popoli e tradizioni diverse che riconoscono, in questa città, la Santa. Gerusalemme vecchia è, inoltre, una delle città meglio conservate: grazie alle scoperte archeologiche, unite alle tradizioni e alle culture che la abitano, può offrire uno spettacolo a cui non può resistere nemmeno il visitatore più indifferente all'aspetto religioso. Tuttavia, come ogni luogo eccezionale, Gerusalemme deve essere scoperta con prudenza e discrezione, un poco alla volta. Questa è l'unica città al mondo in cui le tre grandi religioni monoteiste hanno vissuto per secoli gomito a gomito lasciando ovunque le tracce di una difficile ma inevitabile convivenza. In ebraico Gerusalemme è Yerushalaym: in questo nome è inserita la radice della parola shalom, che non è soltanto la tipica forma di saluto, ma è prima di tutto un augurio di pace profonda.