Nella zona sud di Santiago, oltre l'Alameda, la grande avenida che in modo emblematico taglia in due la città, gli studenti di un piccolo istituto privato hanno deciso di entrare in occupazione per unirsi al movimento di protesta che sta infiammando il Cile. Chiedono una scuola più giusta e democratica, dove il diritto allo studio sia alla portata di tutti.
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Nel giro di pochi giorni la loro vita cambia radicalmente: di fronte alle nuove responsabilità crescono gli attriti tra i compagni, il cibo scarseggia e l'organizzazione interna si fa sempre più rigida e diffidente. Tra loro c'è Nicolas, il miglior portiere della scuola. La politica non lo interessa, le lunghe assemblee lo annoiano ed è rimasto solo per Paula, o almeno crede che sia così. Mentre la scuola è in fermento e i carabinieri rispondono con la violenza alle contestazioni, dalla finestra di una casa vicina c'è qualcuno che osserva. Osserva e ricorda... Intrecciando gli stili del diario e della graphic novel, "A sud dell'Alameda" racconta la Rivoluzione dei Pinguini, il movimento studentesco che ha scosso la coscienza del Cile nel 2006 e nel 2011, arrivando ad occupare le prime pagine dei giornali di tutto il mondo, e che - tra partecipazione e contagioso senso civico - ha dato vita a una nuova ed emozionante pagina della storia delle rivoluzioni.