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| A ricordo la cittadinanza pose | |
| Oggetto | |
| Descrizione | *Lapide commemorativa : monumento il pescatore |
| Anno pubblicazione | 2018 |
| Note tecniche | Metallo inciso, dipinto. |
| Stato di conservazione | Buono |
| Note sulla datazione | Sec. 21 (2018) |
| Indicazioni sull'oggetto | Lastra di forma rettangolare con cornice lineare, lettere incise e dipinte. |
| Iscrizioni | Lettere in corsivo stampato incise e dipinte: Mino Trafeli, Il pescatore, 1956 / Basamento restaurato dal / Rotare Club Livorno Mascagni / Dicembre 2018 |
| Localizzazioni | Livorno, Viale Italia (giardini di fronte al moletto d’Ardenza) |
| Note di compilazione | Amaranta Servizi, Elisa Andreani - 2022. Per gentile concessione di Mario Gavazzi autore dei testi e delle fotografie. |
| Note sull'orgine | Ambito livornese, ricavato da analisi stilistica. |
| Notizie storico-critiche | Mino Trafeli (Volterra, 1922-2018) è stato uno scultore e partigiano italiano. Fin da piccolo, nella bottega del padre, l'artista prese confidenza con le tecniche e con l'uso dell'alabastro. Dopo l'Istituto d'Arte a Firenze, dal 1942 insegnò all'Istituto d'Arte di Volterra. Partecipò attivamente alla Resistenza nella zona del Galluzzo, a Firenze. La scelta di vivere nella sua città natale non gl’impedì i contatti con i centri più significativi dell'arte e della cultura contemporanee, in modo particolare con Milano, dove si legò alla Galleria delle Ore di Giovanni Fumagalli. Fu sempre molto attivo sul piano politico e intellettuale, sensibile alle problematiche della condizione umana nel tempo. Numerose sono state le mostre personali e collettive delle sue opere in Italia e nel mondo. La statua "Il Pescatore", opera del 1956, è stata restaurata nel basamento e ripulita dalle scritte vandaliche grazie al finanziamento del Rotary Club Livorno Mascagni. |