L'equipaggio dell'Olandese Volante - scheletri con l'anima, morti senza riposo - è condannato a vivere ogni giorno sui fondali del mare e ogni notte alla ricerca di una tragedia finale che li faccia morire per davvero, che doni loro l'oblio di cui tanto sentono il bisogno.
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Nel frattempo, la sola cosa che riescono ad ammazzare è il tempo, attaccando mercantili e transatlantici, in attesa dello scoglio definitivo, della tempesta fatale. Incontreranno, invece, la sola cosa che non avevano previsto o desiderato: un bambino, vivo, bellissimo, in fasce, e ne diverranno i tutori. Una storia dolceamara, ricca di simbolismi e di macabra tenerezza, adattata da David B. partendo da un racconto dello scrittore e patafisico Pierre MacOrlan.